IL Conegliano
Valdobbiadene Prosecco Rifermentato in bottiglia è normato e protetto dal disciplinare
di produzione:
“DISCIPLINARE
«Conegliano
Valdobbiadene - Prosecco»

Nella tipologia prodotta
tradizionalmente per fermentazione in
bottiglia, e' possibile la presenza di una velatura. In tal caso e'
obbligatorio riportare in etichetta la dicitura «rifermentazione in bottiglia». Le caratteristiche dell'odore e del
sapore per detto vino e l'acidita' totale minima sono le seguenti: odore:
gradevole e caratteristico di fruttato con possibili sentori di crosta di pane
e lievito; sapore: fresco, armonico, piacevolmente frizzante, fruttato con
possibili sentori di crosta di pane e lievito; acidita' totale minima: 4,0
g/l;”


Proposta
di modifica Disciplinare di produzione Valdobbiadene DOCG
1.
Conegliano Vadobbiadene Prosecco Spumante
sui Lieviti
2.
Sovrapressione min 3 bar, max 5bar (come Franciacorta, per la
tipologia Satèn)
3.
No sboccatura
4.
Possibilità di aggiungere zuccheri prima
dell’imbottigliamento (in questo caso al controllo di Valoritalia su ogni
imbottigliamento si sommerà il controllo ICQRF)
5.
Residuo zuccherino max 5 g/l al termine
della rifermentazione
6.
Imbottigliamento: dal 1 marzo al 30
giugno dell’anno successivo alla vendemmia
7.
Controlli del residuo zuccherino dopo 45
giorni dall’imbottigliamento
8.
Commerciabilità dopo min 60 giorni dall’imbottigliamento.
9.
Chiusure tutte: tappo raso, sugheri con
sistemi di sicurezza, stelvin, tappo a corona senza bidoule e con capsula
10.
Formati bottiglie tutti, anche
6,9,12,15l-.
11.
Piena tracciabilità comunicabile in
etichetta
12.
Indicazione obbligatoria dell’annata in
etichetta
13.
NO a tagli con vini di annate differenti
14.
Alcol 10.5, acidità tot. 4g/l, estratto
13g/l.
